I rapporti tra Ucraina e Russia non sono certo idilliaci ma nonostante questo i trasporti ferroviari persistono.
Curiosamente, secondo un'analisi realizzata dal portale lb.ua, i treni da Kiev e Odessa diretti a Mosca sono i più redditizi secondo i dati riassuntivi del 2017.
In particolar modo il treno che porta i maggiori profitti è quello che parte dalla capitale ucraina e giunge a Mosca. Mediamente è stato venduto il 77% dei biglietti per viaggio con un profitto pari a 154 milioni di grivnie (circa 4,5 milioni di euro). Il secondo treno più profittevole parte invece da Odessa, con una media dell'89% di biglietti venduti e un profitto di 98 milioni di grivnie (circa 2,9 milioni di euro).
Del resto hanno portato profitti anche altri treni che dall'Ucraina arrivano nella capitale russa, come i Khmelnitsky-Mosca, Leopoli- Mosca, Kovel-Mosca, Kharkov-Mosca.
In contrapposizione, i treni a lunga percorrenza che collegano le varie città ucraine hanno avuto lo scorso anno i conti in rosso. Le perdite complessive ammontano a 3,5 miliardi di grivnie (circa 103,5 milioni di euro).
Foto di Lorenzo Pallotta