Chi segue le nostre pagine sa che in questi ultimi mesi parecchi rotabili di quelle che erano una volta le Ferrovie dello Stato stanno subendo accantonamenti e demolizioni per lasciare il posto a mezzi più recenti.
Nelle settimane scorse abbiamo seguito invii di ALe 841, di E.632 ed E.633 ma anche di carrozze, tra le quali le più coinvolte sono state quelle appartenenti ai gruppi delle Piano Ribassato e delle Due Piani Casaralta.
Sfortunatamente, senza troppo clamore, anche un altro Gruppo di locomotive sta lentamente cedendo il passo, le E.444R.
Col passare del tempo queste bellissime e veloci locomotive hanno ceduto i treni più prestigiosi alle E.402A e alle E.402B, venendo in qualche modo relegate a compiti di rango inferiore, sebbene sempre alla testa di treni Intercity.
La situazione allo stato attuale, che deve essere presa sempre con il beneficio del dubbio visto che si basa su avvistamenti e segnalazioni, vede su 113 macchine trasformate ben 23 demolite alle quali se ne devono sommare altre 51 accantonate e in attesa di essere inviate in demolizione.
Alla luce di questi numeri sono solo 39 le E.444R in servizio regolare, alcune delle quali peraltro in attesa di riparazioni più invasive che non è nemmeno certo arriveranno mai.
Tra queste anche la E.444R.041 e la E.444R.069 che sono destinate a Fondazione FS Italiane per essere immesse nel parco dei rotabili storici, una come E.444R e una riportata ad E.444 originale.
I numeri hanno la bellezza di essere chiari e dimostrano senza possibilità di smentita che non solo circolano ben meno della metà delle macchine costruite ma che siamo ormai a ridosso di un terzo.
Dalla conta sono ovviamente esclusi i 4 prototipi che non hanno motivo di essere considerati in quanto mai riqualificati.
Le E.444R superstiti, scalzate dalla Direttissima, sono oggi relegate in buona parte sulla linea Adriatica dove sono incaricate di trainare i convogli Intercity.
Sebbene qualche unità sia ancora manutenuta - è notizia di ieri il ripristino della E.444R.089 (Ferrovie: restituita all'esercizio la E.444R.089 dopo principio d'incendio) -, il viale del tramonto è ormai stato imboccato e il conto alla rovescia per l'estinzione delle Tartarughe sta procedendo speditamente verso lo zero.