Arriva una importante proposta dal segretario generale della Fit-Cisl Toscana, Stefano Boni, affidare la manutenzione dei nuovi treni regionali di Trenitalia Rock e Pop e degli altri convogli di nuova generazione di tutta Italia all'officina di Firenze Osmannoro.
Stefano Boni chiede il sostegno delle istituzioni regionali e fiorentine per scongiurare il problema occupazionale che mette a rischio oltre 250 posti di lavoro nei prossimi anni.
Nelle officine di fiorentine lavorano attualmente circa 220 ferrovieri oltre a una cinquantina di addetti di ditte esterne. L'occupazione principale è "la manutenzione delle carrozze Medie Distanze di Trenitalia. Delle 2.000 carrozze circolanti attualmente, con età di 40/50 anni (in realtà le prime MD sono del 1980 ndr), solo 500-600 resteranno in circolazione, mentre le altre verranno sostituite, per ottemperare alla normativa europea sui sistemi di sicurezza antincendio, obbligatori dal 2021”, spiega Boni.
"Con sole 500 carrozze su cui fare manutenzione, dal 2021 l’officina nazionale di Osmannoro potrebbe quindi trovarsi senza lavoro, nonostante disponga di professionalità e strutture all’avanguardia, come i 5 binari lunghi 380 metri", prosegue Boni, aggiungendo che "con un investimento contenuto può essere messo rapidamente in grado di effettuare anche le nuove lavorazioni".