Dopo l’arresto dei responsabili da parte dei Carabinieri, nuovi inquietanti particolari emergono dalle indagini sulle rapine messe a segno nei giorni scorsi sui treni della linea Lecco - Milano.
I rapinatori infatti - un 20enne nato nel Burkina Faso, e un minorenne originario del Marocco - assaltavano i pendolari a volto coperto e con una mitraglietta poi è risultata finta.
I due seminavano il panico tra i viaggiatori, minacciandoli e compiendo gesti di inaudita violenza, come nel caso di un giovane tunisino preso a calci e pugni, derubato degli effetti personali e lasciato a terra agonizzante.