A differenza di quanto temuto da molti, sono più che lusinghieri i risultati ottenuti dalle ferrovie austriache con i treni inseriti nel segmento NightJet.
Il primo anno di servizio, infatti, si conferma con un bilancio del tutto positivo. Con 1,4 milioni di passeggeri trasportati nel corso del 2017, la richiesta di servizi viene considerata in linea con le aspettative.
Il tasso di occupazione medio nell'anno dei treni è all'incirca del 60% e l'attività nel suo complesso viene giudicata abbastanza redditizia. La quota dei treni notturni nel fatturato di ÖBB è passata dal 17% al 20%, valore che testimonia un notevole gradimento da parte dei viaggiatori, come a dire che se i servizi internazionali notturni ci sono, gli stessi vengono usati.
Il bilancio complessivo risente ovviamente delle difficoltà del primo anno di esercizio ma i risultati rafforzano la volontà di investimento nel settore e le ferrovie austriache lasciano intendere che potrebbero dare seguito all'acquisizione di nuovi treni per il traffico verso l'Italia e alla conversione di un quantitativo di carrozze giorno per il servizio notturno.
Ricordiamo che il segmento NightJet comprende l'offerta di treni notturni tra Germania, Svizzera, Italia e Austria, dopo il recupero di parte dei convogli assicurati fino alla fine del 2016 dalle ferrovie tedesche DB.