Da qualche settimana è possibile indossare un visore e girare per il Brenner Basistunnel senza dover fare un solo passo.
Il sistema è in opera presso l’Infopoint BBT di Fortezza. Il programma inizia con un tour aereo sulle Alpi e una presentazione delle sfide che la costruzione del BBTsta affrontando in campo geologico, dopo di che dal cantiere di Mules si procede virtualmente fino alla galleria principale del traforo.
"Con una visita virtuale si possono fare esperienze impossibili in un sopralluogo fisico", dice Bruno Mandolesi, amministratore delegato di Realer. "Con la nostra applicazione di Virtual Reality si può assistere da vicino a una perforazione o a un brillamento, cosa che nella realtà sarebbe parecchio pericolosa". Oltre a questo chi indossa il visore può osservare nei dettagli la macchina perforatrice lunga 200 metri e alta 9 e provare l’emozione di viaggiare a 250 chilometri all’ora nel tunnel completato.
L’applicazione in realtà virtuale per il BBT è stata sviluppata da Realer, una startup con sedi a Brunico, Berlino e Londra nel corso del 2017 su incarico della società Galleria di Base del Brennero SE. L'esperienza virtuale ha una durata di circa sei minuti e può essere effettuata in italiano, tedesco e inglese.
Foto Realer