Arrivano novità molto importanti per il Molise e per i pendolari sulla Capitale.
È notizia di ieri, infatti, che sarà iniziata a breve l’elettrificazione dell’intera linea che ridurrà i tempi di percorrenza dalle attuali 3 ore alle 2 e mezzo fino ad arrivare all’auspicata ora e un quarto.
Questi importanti interventi saranno attuabili grazie ai 50 milioni di euro previsti dalla ultima delibera del Cipe. Ad annunciarlo è stato il Presidente Paolo di Laura Frattura e l’assessore ai trasporti Pierpaolo Nagni che ha affermato: “Un successo clamoroso per il Molise, perché gli ultimi investimenti sulle reti ferroviarie erano fermi ai 2004, con l’acquisto di un treno Minuetto”.
Questi fondi si aggiungono ai 30 milioni già stanziati per la realizzazione dei cantieri da Roccaravindola a Isernia e l’investimento con Rete Ferroviaria Italiana non consentirà solo l’elettrificazione dell’intera linea molisana entro il 2021 ma anche l’arrivo di nuovi treni elettrici in sostituzione di quelli Diesel. A lavori finiti stando a quanto detto da Nagni e Frattura ci sarà un aumento della velocità sulla tratta del 30%.
Un’altra novità resa nota ieri è quella relativa al "famigerato" binario 20 Bis di Roma Termini. Infatti, da lunedì, ogni giorno, due treni da e per Campobasso arriveranno e partiranno dai binari centrali della stazione e non più da quello periferico.
Novità importanti anche per il collegamento ferroviario tra Termoli e Campobasso. Premesso che nessuno investirebbe un centesimo su una linea obsoleta che comporta un dispendio di tempo enorme per i viaggiatori (1 ore a 45 minuti) "la tratta – ha precisato Nagni – non sarà dismessa ma trasformata, in particolare durante il periodo estivo, in una linea con finalità turistiche e non commerciali".