Invocata più volte dal sindaco Del Bono e dall’amministratore delegato di FS, Renato Mazzoncini, la “cura” partirà dalla linea Brescia - Iseo.
Nel 2018 verranno infatti investiti 11,5 milioni di euro per interventi su questa linea, per consentire dal 2019, l’avvio del treno-metropolitano da Brescia fino a Iseo.
Previsti una corsa ogni mezz’ora con fermata in tutte le stazioni e un treno diretto ogni ora per Iseo, in modo da velocizzare i collegamenti con la Valcamonica.
Lo scorso luglio la Regione ha approvato il progetto di Ferrovie Nord, che spenderà 5,5 milioni per adeguare la linea. I lavori di ristrutturazione della stazione Borgo San Giovanni costeranno 4,1 milioni ma verranno spesi anche 3 dei 18 milioni concessi dal governo alla Loggia per il bando Oltre la strada. Altri 6 milioni verranno impiegati per rifare il sottopasso ferroviario di via Rose.
L’obiettivo finale, che sarà realizzato dopo il 2020 e avrà un costo di 30 milioni circa, è quello di avere un treno ogni quarto d’ora tra Brescia e Castegnato, con l’apertura di due nuove fermate, al Villaggio Violino e alla Mandolossa.
TPL, l’agenzia del trasporto pubblico locale, ha poi intenzione di migliorare i collegamenti ferroviari tra Rovato e la città. Tra il 2019 ed il 2021 arriverà il potenziamento della Brescia - Parma (con estensione delle rotaie alla Fiera di Montichiari ed all’aeroporto).
Sarà invece necessario attendere i lavori della TAV per Verona, per la riapertura della stazione di Rezzato e i treni metropolitani diretti al Garda.