L'Italia non è il solo paese dove alcune linee sono sature ed è necessario trovare presto soluzioni per aumentare il traffico.
Le fanno buona compagnia i Paesi Bassi, dove il gestore dell'infrastruttura ProRail ha reso noto qualche settimana fa che le principali linee ferroviarie non hanno più disponibilità di nuove tracce, a causa dell'incrementi dei treni merci e passeggeri.
Già oggi la programmazione per il 2019 mostra un aumento dell'8% dei treni merci rispetto a quest'anno, mentre il numero dei passeggeri, stando a quanto pronosticato, supererà la soglia dei 2,2 milioni di persone.
In una nota diramata qualche giorno fa, la società che gestisce l'infrastruttura dichiara che oltre 7.300 chilometri di binari sono ormai saturi e in alcune zone, come ad esempio Randstad, non c'è possibilità d'inserire nuovi convogli.
La soluzione, secondo ProRail, sarebbe quella di virare verso un notevole miglioramento tecnologico che aumenti la velocità dei convogli e riduca la distanza tra loro. La società olandese sta contestualmente avviando alcune innovazioni, tra cui nuovi strumenti per progettare gli orari.