Grave incidente ferroviario in Marocco. Un treno delle ONCF, la compagnia ferroviaria nazionale, è deragliato alle porte di Rabat.
Ad uscire dai binari sarebbe stato un convoglio del tutto simile ai TAF italiani, in doppia composizione (spesso usata in Marocco) che viaggiava da Casablanca a Fes.
Il bilancio provvisorio delle vittime parla di almeno sei morti, tra cui il conducente e oltre un centinaio i feriti. Secondo alcuni testimoni potrebbe essere molto alto numero delle vittime, non meno di 20.
La notizia è in costante aggiornamento. Ferrovie.Info seguirà le varie fasi della vicenda.
I primi rapporti della scena hanno suggerito uno scontro tra due treni ma funzionari delle ONCF hanno confermato che si tratta di un unico convoglio composto da due TAF.
Le ambulanze hanno trasportato i feriti negli ospedali locali. Delle persone trasferite, almeno sette sarebbero in gravi condizioni.
Il Gabinetto Reale ha rilasciato una dichiarazione in cui si dice che «Il Re Mohammed VI ha dato istruzioni per trasferire i feriti all'ospedale militare di Rabat. Come segno di compassione per le famiglie in lutto e per alleviare le loro sofferenze in seguito a questo tragico incidente, il Re ha deciso di pagare personalmente le spese di sepoltura e di funerale delle vittime. In questa dolorosa occasione, il Sovrano ha espresso ai parenti delle vittime le sue profonde condoglianze e sinceri sentimenti di compassione, chiedendo all'Onnipotente di concedere loro pazienza e conforto. Il Re ha anche espresso speranza di pronta guarigione per i feriti».
Nel frattempo, purtroppo le vittime sarebbero salite a 7.