Sono tre i morti e quasi 200 i feriti per il terremoto verificatosi stamattina in Giappone nell'area di Osaka, con una magnitudo che i sismologhi locali hanno da poco rivisto al rialzo a 6.1.
Una bambina e due anziani sono le prime vittime della violenta scossa che tra l'altro ha causato la cancellazione di sei voli aerei da e per l'aeroporto del Kansai, la sospensione della fornitura di gas a 108mila abitazioni nelle prefettura di Osaka, mentre fino a 107mila case hanno invece registrato blackout momentanei con l'interruzione di energia elettrica.
Del tutto interrotto anche il servizio dei treni veloci Shinkansen mentre nessuna anomalia è stata segnalata nelle centrali nucleari di Takahama, Mihama e Oi, come rende noto il gestore Kansai Electric.
Il terremoto odierno segue quello registrato ieri nella prefettura di Gunma, a nord di Tokyo. I sismologhi avvertono che si tratta della maggiore attività sismica dal 1923 nell'area del Kansai, dove è localizzata Osaka, la seconda città del Giappone per numero di abitanti.