La settimana scorsa all’Istituto Lech Kaczyński di Varsavia si è tenuto un dibattito intitolato: “Quando realmente in Polonia potrà partire il trasporto ferroviario ad alta velocità?”.
La domanda potrà sembrare banale ma attualmente il paese, pur possedendo treni teoricamente in grado di raggiungere i 250 km/h come i Pendolino, non ha linee dedicate su cui farli circolare.
Secondo Mikołaj Wild, responsabile del governo per la costruzione dell’aeroporto centrale polacco (CPK), il paese non è attualmente pronto a introdurre treni che viaggino a velocità superiori a 250 km/h e in ogni caso, quando questo potrà avvenire, bisognerà valutare il costo di questo investimento in relazione ai possibili guadagni.
Detto in parole più semplici, un treno Poznań-Varsavia che viaggi a 350 km/h risparmia solo 19 minuti rispetto ai treni attuali, cosa che non renderebbe vantaggioso un investimento così importante.
Sul nuovo aeroporto centrale che verrà costruito tra Varsavia e Łódź, Wild ha detto che sarà raggiungibile in treno in 2-2,5 ore da quasi tutte le maggiori città polacche, con la sola eccezione di Stettino che non ha un linea ferroviaria diretta.