Mentre prosegue il braccio di ferro tra Governo francese e lavoratori, per gli scioperi di venerdì e sabato le SNCF tentano di limitare i danni.
Vengono infatti garantiti 200 treni ad alta velocità (TGV) al giorno, come riporta Les Echos, sottolineando che i negoziati tra sindacati e governo sono finiti un un vicolo cieco.
L'azienda spera di limitare i danni economici di una mobilitazione che gli è già costata un centinaio di milioni di euro anche se è ormai certo che il difficile dialogo tra governo e sindacati farà aumentare la cifra, visto che per il momento non sembra esserci nessuna soluzione.
Come se non bastasse resta ancora da capire in che modo lo Stato vuole risanare il debito dell'azienda, che ammonta a circa 47 miliardi di euro.