Il rinnovo del Contratto di Servizio, stipulato ieri a Roma porterà una ventata di aria fresca sul servizio universale con molti miglioramenti in tutti i settori. Per prima cosa è previsto un aumento dell'offerta complessiva. È pevista infatti l'istituzione di una coppia di Intercity che colleghi Milano a Torino e l'istituzione della seconda coppia di Reggio Calabria – Taranto a partire dal prossimo febbraio (probabilmente con automotici ALn 668, tuttavia), anche se c'è l'impegno da parte di Trenitalia di valutare un possibile prolungamento su Bari. Saranno poi parte del Contratto di Servizio le 5 coppie di IC diurni finora effettuate a mercato da Trenitalia (non sovvenzionate da parte del Ministero fino al 31/12/16 e quindi costantemente a rischio soppressione): 2 coppie di IC Napoli – Milano, 2 coppie di Roma – Trieste e 1 coppia di Salerno – Roma. Questo porterà ad offrire circa 6.000 posti in più ogni giorno (+16%), per un totale di 118 treni (88 diurni giornalieri, 20 notturni giornalieri, 6 diurni periodici e 4 notturni periodici) integrati da alcune corse effettuate per mezzo di bus sostitutivi dove le frequentazioni non consentono l'effettuazione di servizi ferroviari (meno di 50 passeggeri medi al giorno).
A tutto questo si aggiunge la conferma della quasi totalità dell'offerta commerciale attualmente compresa nel contratto di servizio, con le uniche eccezioni di una coppia di Intercity Trieste – Venezia che è stata autosostituita a partire dal 15 gennaio scorso, di 2 su 4 coppie di IC Torino – Genova e della coppia di ICN Roma – Bolzano, che è divenuta periodica dallo scorso 15 gennaio.
Ultimo ma non ultimo, il contratto prevede il miglioramento dei servizi offerti a bordo: maggiore pulizia con i pulitori viaggianti, servizio carrellino minibar sulle relazioni a più lunga percorrenza, prese di corrente al posto e, secondo una nota del Ministero dei Trasporti, sarebbe allo studio la possibilità di installazione dei Wi-Fi a bordo.