La crisi diplomatica tra Ucraina e Russia potrebbe ben presto spostarsi anche sui binari.

Stando a quanto riportato dai media ucraini, infatti, la compagnia ferroviaria nazionale starebbe valutando una possibile chiusura delle comunicazioni ferroviarie con la Russia dal prossimo anno. La dichiarazione arriva direttamente dal Ministro delle Infrastrutture ucraino, Vladimir Omelyan, che ha comunque precisato che prima di prendere una decisione definitiva sarà fatta un’analisi approfondita.

"Ci sono due componenti: merci e passeggeri. Per quanto riguarda questi ultimi abbiamo un unico treno russo che transita sulla tratta Chisinau-Mosca (visibile nei video sottostanti ndr) e diversi cittadini ucraini, che sono diretti a Mosca. Dopo l'analisi condotta da Ukrzaliznytsya, saremo pronti ad adottare una decisione governativa di natura appropriata".

Secondo Omelyan, l'Ucraina non avrebbe perdite importanti in caso di chiusura delle frontiere ferroviarie alla Russia. "Per quanto riguarda il danno diretto a Ukrzaliznytsia, è pari a una grivna (circa 0,03 euro) all'anno. Forse qualcuno non sa che per questa sezione, lungo la quale transitano treni merci e passeggeri a sud della Federazione Russa, a suo tempo Ukrzaliznytsia ha concluso un accordo con le Ferrovie russe che prevede un transito praticamente libero".

Ricordiamo che da dicembre tutti i treni che percorrono la rotta sud delle ferrovie russe transitano attraverso una nuova sezione della ferrovia, Zhuravka-Millerovo, costruita appositamente per evitare il territorio ucraino.