Le indagini condotte dalla polizia ferroviaria, sull’ennesimo atto di vandalismo compiuto sul treno interregionale Ventimiglia - Torino il 16 aprile 2017, si sono concluse con l’arresto di sette giovani.
Il Pubblico Ministero incaricato del caso, contesta all’unico maggiorenne, un marocchino residente nella zona delle Vallette, i reati di danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Degli altri sei, anche loro della stessa nazionalità, si sta invece occupando la procura dei minori.
Tra i fatti che vengono contestati ai giovani, ci sono il lancio degli schienali dei sedili dai finestrini, la rottura dei vetri a martellate, l’uso senza motivo del freno di emergenza.