I lavori improcrastinabili lungo la ferrovia storica tra Firenze e Bologna si avvicinano e i sindaci di Vaiano, Vernio e Cantagallo chiedono garanzie e sostanziali modifiche di fronte al piano definito dalla Regione Toscana e da RFI, insieme alla Regione Emilia Romagna.
"Non possiamo che esprimere forte preoccupazione per l’impatto che tali lavori avranno sul territorio – affermano i primi cittadini della Val di Bisenzio – Concordiamo sulla necessità di incrementare il trasporto su ferro, tanto che abbiamo aderito ad ogni ipotesi di mobilità sostenibile, ma ai territori e alle nostre comunità devono essere assicurate alcune garanzie fondamentali. Per questo vogliamo un confronto aperto e vero con la Regione e con RFI".
Sono in particolar modo due le priorità su cui i tre sindaci non transigono, la ricerca di ogni possibile soluzione tecnica per limitare i disagi a pendolari e cittadini, magari svolgendo i lavori anche di notte e garantendo il passaggio dei convogli negli orari di maggiore afflusso anche nei giorni di sabato e domenica e la realizzazione di opere compensative, sia come risarcimento delle difficoltà da affrontare che come investimento, nell’ottica di una metropolitana di superficie tra Firenze e Bologna.