Al momento è certo che NTV, come detto dal suo Presidente Luca Cordero di Montezemolo, sbarcherà in Borsa nel 2018.
Nel futuro, tuttavia, ci sarebbe la possibilità di vedere i treni rosso bordeaux anche sulle tratte interregionali. Non un futuro immediato, forse, ma nemmeno troppo lontano.
A confermarlo è lo stesso Montezemolo che a una domanda precisa dà una risposta altrettanto precisa. “Siamo presenti sull’alta velocità perché è stata quella liberalizzata, ma saremmo pronti a partecipare a delle gare vere nelle tratte interregionali”, precisando tuttavia che “oggi quest’apertura non c’è”.
Per NTV si tratterebbe di una sfida molto grande che fino a qualche tempo fa poteva forse considerarsi impossibile ma che oggi potrebbe davvero vedere la luce. Del resto la società ferroviaria privata che dal 2012 è sui binari dell’alta velocità con i suoi treni, dopo aver attraversato prevedibili anni di difficoltà è riuscita nel 2016 a vedere il suo primo utile e ha archiviato il primo semestre del 2017 con ricavi in crescita del 25% ed Ebitda del 55% anche grazie al cambio della compagine azionaria, con l’ingresso di Peninsula Capital che, con il 13%, è diventata uno dei maggiori soci.


