E’ disponibile da ieri sul sito delle FFS e sull’apposita applicazione per smartphone, l’orario 2018 dei trasporti pubblici svizzeri, che entrerà in vigore il prossimo 10 dicembre.
La novità più importante è che che le linee IC e IR saranno numerate.
Le FFS indicano così che il collegamento Zurigo-Lugano sarà chiamato IC 2, mentre quello tra Basilea, Lucerna e Lugano IC 21. Le altre principali linee sono IC 1 Ginevra-Berna-Zurigo-San Gallo, IC 3 Basilea-Zurigo-Coira, IC 5 Ginevra/Losanna-Bienne-Zurigo, IC 6 Basilea-Berna-Briga e IC 8 Briga-Berna-Zurigo-Romanshorn. La “ferrovia vallesana” tra Briga e Ginevra sarà la IR 90.
Poche sono le novità per quanto riguarda gli orari di circolazione dei treni. Ci saranno comunque alcuni miglioramenti sull’asse nord-sud; sarà introdotto un treno mattutino Basilea-Lucerna-Milano, e un collegamento diretto tra Basilea, Lucerna e Locarno, che viaggerà tuttavia la mattina solo dal venerdì alla domenica.
Novità anche per quel che concerne la Centovallina, tra Locarno e Domodossola. Saranno infatti riproposte le corse serali soppresse un anno fa, ma solo il venerdì e la domenica.
A sud delle Alpi il cambiamento maggiore riguarderà l’apertura della ferrovia Stabio - Arcisate. La tratta tra Varese e Mendrisio sarà percorsa in soli 21 minuti. Sono previsti treni ogni mezz’ora che proseguiranno alternativamente verso Bellinzona o Como.
Le FFS annunciano poi una novità per quanto riguarda i lavori di costruzione e manutenzione delle linee. Allo scopo di minimizzare le ripercussioni sull’orario durante le ore di punta, verrà estesa la durata dei lavori notturni.
Le Ferrovie federali fanno l’esempio del quadrilatero Lucerna-Olten-Basilea-Zurigo: qui, dalla domenica al giovedì, l’offerta verrà ridotta dopo le 22.00.
In altri casi le FFS chiuderanno interi tratti ferroviari. Nell’estate 2018 verrà ad esempio interrotto il percorso Losanna - Puidoux (VD), sulla linea per Berna. In questo modo, l’azienda stima che le restrizioni per i viaggiatori si ridurranno da 8 mesi a circa 7 settimane mentre i costi passeranno da 46 a 27 milioni di franchi.