Da sempre RFI - Rete Ferroviaria Italiana è in prima fila per il controllo dello stato della nostra rete con mezzi moderni ed efficienti come Diamante e Archimede.
Ora, però, pare che sia giunto il momento di rinnovare almeno in parte la flotta che in alcuni casi inizia a dare segni di obsolescenza.
La comunicazione arriva direttamente da Marco Gallini, responsabile del servizio diagnostico di RFI, durante una lunga intervista a il Sole 24 Ore della quale riportiamo lo stralcio di nostro interesse.
Stando alle parole di Gallini "Abbiamo il treno Aiace, anch’esso un ETR 500 dedicato all’Alta Velocità ma, a differenza di Diamante, utilizzato da RFI solo per le attivazioni di nuove linee o di nuovi impianti. E poi i treni Archimede, Talete, Aldebaran, Galileo e Caronte 1 e 2, impiegati sulla rete convenzionale. Questa flotta sarà presto rinnovata, con l’acquisto di cinque nuovi treni diagnostici in sostituzione di Archimede, Aldebaran, Talete e Galileo con un investimento complessivo di 65 milioni di euro".