Alstom si propone al suo "pubblico" con un nuovo video sul suo canale YouTube che illustra la sua storia iniziata circa 16 anni fa, quando il Gruppo ha riunito numerose società che rappresentavano il meglio nei settori dell’ingegneria e dell’elettromeccanica, continuando da allora a svilupparle con coerenza e innovazione.

Alstom Italia ha oggi 8 sedi sul territorio nazionale, 4 delle quali centri di eccellenza mondiale. Grazie a ciò, Alstom Italia ha offerto e continua a offrire un contributo significativo allo sviluppo del trasporto ferroviario del Paese.

Con 2.500 persone e un giro d’affari annuo pari a un 1 miliardo di euro, essa rappresenta senza dubbio tanto per il numero e l’importanza dei progetti realizzati, quanto per il contenuto tecnologico, una delle principali realtà industriali italiane nel settore ferroviario.

Le produzioni Alstom sono molto varie e possono essere suddivise in treni ad alta e altissima velocità come gli AGV/Italo per NTV, primo operatore privato del settore in Italia e i Pendolino per Trenitalia, per l’operatore polacco PKP e per le Ferrovie Federali Svizzere

Ad essi si aggiungono i treni regionali Coradia Meridian per Trenitalia, per FNM (Lombardia) e per il Gruppo Torinese Trasporti (Piemonte).

Alstom si occupa però anche di Sistemi di segnalamento in Italia e all’estero e vale la pena ricordare la realizzazione del sistema di segnalamento per il passante Alta Velocità di Bologna, il rinnovo del sistema di segnalamento della linea M1 della metropolitana di Milano, senza interruzione del  servizio e la sostituzione del sistema di segnalamento nella Danimarca orientale e ammodernamento della linea Arad-Curtici in Romania.

Dal punto di vista della manutenzione abbiamo di riflesso quella sui Minuetto (Trenitalia) sui Coradia Meridian (Trenord) e ovviamente su Italo (NTV).

Non solo treni, però, ma anche sistemi di trazione per tram e metropolitane. I tram delle città di Rio de Janeiro, Ottawa, Cuenca, Dubai, Strasburgo e le metropolitane di Chennai, Nanchino, Singapore, Parigi e Los Teques. Oltre a questo anche le infrastrutture per la Linea 12 della metropolitana di Città del Messico e di Caracas - Los Teques, e per la linea metropolitana M5 di Milano.

La storia di Alstom è una storia di successo che la ditta riassume in queste tappe fondamentali:

1998: Nasce Alstom Italia, dall’acquisizione da parte di Alstom di SASIB Railway di Bologna (fondata nel 1933), delle sue unità di Verona, Bari e Guidonia (Roma) e delle controllate in Europa e Stati Uniti. 
2000: Alstom acquisisce Fiat Ferroviaria (attiva dal 1880, in Fiat dal 1970) e le sue controllate Elettromeccanica Parizzi (fondata nel 1955) e Fiat-Sig (Svizzera), fuse e rinominate Alstom Ferroviaria. 
2004: Alstom si aggiudica uno storico contratto per la Cina. Il Ministero dei Trasporti cinese ordina 60 treni EMU basati sul Pendolino (ma senza tecnologia “tilting”). La commessa è gestita dai siti di Sesto San Giovanni (Milano) e Savigliano (Cuneo). 
2005: Il 19 dicembre si inaugura ufficialmente la prima tratta della linea ad Alta Velocità Roma-Napoli: è la prima linea in Europa dotata del nuovo sistema di segnalamento ERTMS (European Rail Traffic Management System) di Livello 2, sviluppato in Italia da Alstom. 
2008: Alstom si aggiudica un contratto per la fornitura di 25 treni ad altissima velocità AGV ad NTV, primo operatore privato per l’alta velocità in Italia. 
2011: Alstom completa l'acquisizione, iniziata nel 2008, della Osvaldo Cariboni Lecco SpA (fondata nel 1908), specializzata nei componenti per catenarie. 
2012: Alstom si aggiudica la gara pubblica bandita da Trenitalia per 70 nuovi treni regionali Coradia Meridian, destinati a rafforzare e rinnovare il servizio regionale in tutta Italia.

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