Il Financial Times scrive oggi che l’accordo tra due dei maggiori costruttori mondiali di treni, inclusi quelli ad alta velocità, la francese Alstom e la tedesca Siemens, sarebbe imminente.
Secondo il principale giornale economico-finanziario del Regno Unito, lo Stato francese avrebbe approvato la fusione tra Alstom e la divisione ferroviaria di Siemens, con un accordo che vedrebbe i tedeschi proprietari della metà della nuova compagnia.
La nuova società avrebbe sede in Francia, sarebbe quotata alla Borsa di Parigi e avrebbe un amministratore delegato francese. Il gruppo nato dalla fusione avrebbe ricavi per 16 miliardi di euro e sarebbe il numero due mondiale in volume.
Se giungesse in porto, l’operazione consentirebbe a Siemens e Alstom di fronteggiare i colossi cinesi delle ferrovie come CRRC, principale costruttore al mondo di veicoli ferroviari.
In merito al possibile accordo, l’amministratore delegato di FS, Renato Mazzoncini ha dichiarato: “La riduzione del numero di competitor, e questi sono nostri fornitori, è sempre negativa, non è una notizia così buona: avrei preferito che rimanessero separati”.
Foto Alessio Pascarella


