Ennesimo episodio di violenza ai danni di un capotreno che, sabato mattina, è stato aggredito su un treno della linea Brescia - Cremona.
Altezza di Bagnolo Mella il controllore ha trovato un viaggiatore sprovvisto di biglietto. Ne è seguito un acceso diverbio, durante il quale il capotreno è stato spintonato violentemente e buttato a terra. Il viaggiatore irregolare, un giovane di origine africana, si è quindi dato alla fuga.
Immediato l’intervento dei Carabinieri, che sono riusciti a identificare il responsabile dell’aggressione. Il capotreno recatosi al pronto soccorso è stato dimesso con una prognosi di sei giorni.
Commenta Luciano Siani, responsabile dell’Rsu per il sindacato Orsa Ferrovie e membro di Orsa nazionale: “L’ennesimo episodio di violenza sui treni, un leit motiv ormai fin troppo frequente. Dopo l’ultimo incontro svoltosi a Milano, vediamo se verranno mantenute le promesse fatte da RFI, Trenord e Prefettura di Milano: telecamere in stazione e più controlli a bordo treno. Ma anche la maggior sorveglianza dei treni con le guardie giurate: si era parlato di 120-130 persone, invece per ora in servizio sono solo una trentina”.


