Verranno installati anche nella stazione di Trento i tornelli per filtrare l’accesso alle aree di banchina, come previsto dal piano industriale 2017-2026 di FS Italiane. Come già avviene in altre stazioni, tra le quali Milano centrale e Roma Termini, potranno quindi avere accesso ai binari solo i passeggeri che sono in possesso di regolare biglietto di viaggio.
A darne notizia è stato l’assessore provinciale Mauro Gilmozzi, in risposta a un’interrogazione del consigliere Claudio Civettini sul degrado della stazione della città. Da sempre accessibili, le stazioni, come quella di Trento, sono nel tempo diventate zone d’ombra che favoriscono illeciti e criminalità.
Contestualmente la Provincia ha anche annunciato che la riapertura del sottopasso lato nord della stazione avverrà solo quando la situazione che ha portato alla chiusura sarà migliorata. Essa risale al marzo scorso in seguito alle ripetute segnalazioni giunte per spaccio e consumo di stupefacenti. Un’altra misura riguarda il sottopasso sud. Concreta l’ipotesi - spiega ancora Gilmozzi - di chiuderlo con un cancello in orario notturno, qualora permanga il degrado.
Entro il 2017 sono previste poi nella stazione di Trento altre novità come la nuova pavimentazione nell’atrio, il potenziamento dell’illuminazione, la nuova segnaletica, il riordino delle apparecchiature commerciali e degli impianti pubblicitari, il percorso per ipovedenti.