Importanti novità per la ferrovia della Valle Caudina con l’interconnessione della tratta Benevento-Cancello con la linea trasversale Est Ovest dell’Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari sulla stazione di Afragola che potrebbe diventare presto una realtà.
La proposta è stata avanzata dal consigliere del presidente della Regione Campania per l’Alta Velocità /Alta Capacità, Costantino Boffa, che, nel definire “gli 80 mila utenti della tratta un bacino vantaggioso per Rete Ferroviaria Italiana”, ha per la prima volta anche ipotizzato un’unica gestione della tratta da parte di RFI attraverso accordi di programma.
"È necessario – queste le parole di Boffa – realizzare la connessione veloce se non si vuole rischiare la marginalizzazione di questo territorio ed è inutile cambiare treni se il tracciato è vecchio e pericoloso."
L’idea alla base del ragionamento è quella di sfruttare il tracciato attualmente esistente e finanziato del raddoppio dell’Alta Velocità/Alta Capacità tra Napoli e Bari per mettere in pratica interventi di messa in sicurezza, eliminazione delle curve, "pensando a un traforo sulla tratta tra Arpaia e Santa Maria a Vico" e sul sistema di alimentazione elettrica.
Da parte di RFI, nella persona del responsabile commerciale ed esercizio di rete per l’area Sud Ovest, Andrea Esposito, qualche apertura sull’integrazione infrastrutturale e dei servizi ma anche qualche dubbio sull’aspetto della gestione della linea concessa per la quale – ha detto – "è necessario definire oneri contrattuali e risorse finanziarie con il Ministero dei Trasporti".
A fronte di questo, che è comunque da vedersi in prospettiva futura, buone notizie arrivano per i pendolari oggi sul fronte del materiale rotabile. Umberto De Gregorio, presidente di EAV, ha annunciato che entro marzo 2018 saranno messi in circolazione altri quattro nuovi treni.