“Il lavoro della STA - sottolinea l’assessore provinciale Florian Mussner - è fondamentale, in quanto consente di migliorare qualitativamente l’offerta del trasporto pubblico locale in Alto Adige: il nostro obiettivo resta quello di avere una mobilità sempre più sostenibile, capace di garantire il massimo della sicurezza, la tutela dell'ambiente e una migliore qualità di vita”.
La maggior parte della cifra stanziata, ovvero 1,12 milioni di euro, serviranno per gli interventi lungo la linea ferroviaria Merano-Bolzano. In particolar modo è previsto il raddoppio della linea, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di treni, migliorare il collegamento su rotaia tra i due centri principali dell’Alto Adige e far scendere sotto i 30 minuti il tempo di percorrenza. Una parte dei costi riguarda in maniera particolare la scelta del tracciato considerato più adeguato. Costerà poco più di un milione di euro, invece, la progettazione e la realizzazione del parcheggio intermodale nei pressi della stazione di Ponte Adige. Sempre nell’ambito della linea Merano-Bolzano, la Giunta ha dato parere favorevole alla progettazione (costo 200mila euro) di una nuova rimessa all’interno della quale effettuare i lavori di manutenzione e revisione dei convogli utilizzati da SAD e Trenitalia. La zona individuata è a Bolzano Sud, dove la Provincia possiede un’area per manovre non più utilizzata.
Gli investimenti previsti per il miglioramento della linea ferroviaria della Val Venosta, ammontano invece a 1,17 milioni di euro. I progetti principali riguardano le nuove barriere paramassi, il consolidamento e prolungamento della banchina alla stazione di Ciardes e la realizzazione di un sottopasso nella stazione di Lagundo per sostituire il passaggio a livello.
