Uno dei treni più particolari che abbia solcato i binari italiani è senza dubbio l'Espresso 432/433 "Val Pusteria/Pustertal". Questo treno a percorrenza speciale collegava Vienna con Innsbruck attraverso l'Italia e non va confuso con i Korridorzug che invece collegavano Lienz con il capoluogo del Tirolo austriaco. In realtà il percorso era il medesimo, Ferrovia della Pusteria fino a Fortezza e poi Ferrovia del Brennero.
Replicando la composizione tradizionale, alla testa del convoglio possiamo inserire la E.636.080, allora dislocata in Nord Italia con la sua elegante livrea in blu orientale e grigio perla. Dietro di lei un variegato carico di carrozze con una Eurofima in livrea grigio ombra e rosso traffico, una Eurofima in livrea arancio lucido e grigio chiaro e una UIC-X nei colori Jaffa.
L'Espresso 432 nel nostro paese entrava a San Candido alle 13.56 per ripartire alle 14.09, raggiungeva Fortezza alle 15.15 per ripartirvi due minuti dopo e arrivare a Brennero alle 15.58. Al senso contrario partiva da Brennero alle 12.45 arrivando a Fortezza alle 13.25. Anche in questo caso dopo due minuti di sosta ripartiva alla volta di San Candido che raggiungeva alle 14.44.
Un elemento interessante di questi treni è che la trazione veniva ovviamente cambiata ai confini, quindi durante il tragitto si alternavano ben tre locomotive alla testa dei convogli, due austriache e una italiana.
Nel nostro video abbiamo utilizzato la E.636.080 di ACME articolo 60430, la Eurofima 44668 Roco con finestrini apribili, la Eurofima Roco 44664 sempre finestrini apribili e la UIC-X di RailTop articolo 32301.