Ennesimo episodio di violenza ai danni del personale Trenitalia.
Domenica sera, sul treno che da Trento conduce a Verona, presso la stazione di Ala, un gruppo, di immigrati sprovvisti del titolo di viaggio ha aggredito il capotreno. Invitati a scendere, i ragazzi, per la maggior parte ubriachi, dopo aver pesantemente insultato e minacciato il capotreno, hanno cominciato a lanciarli addosso lattine e bottiglie, per poi fuggire prima dell’arrivo delle Forze dell’ordine.
Quanto successo è il quinto caso in poco meno di 20 giorni.
Il gruppo di immigrati è stato descritto dal capotreno aggredito e dai passeggeri arrogante e particolarmente violento. Nell’attesa dell’arrivo delle forze di Polizia il convoglio è rimasto fermo in stazione quasi mezzora, con notevoli disagi per i viaggiatori.
Secondo i dati diffusi dalla Polfer, l’80% delle denunce è a danno di immigrati. Una situazione pesante che porta ad un’aggressione ai dipendenti Trenitalia ogni 4 giorni.
La Lega Nord ha presentato una nuova interrogazione in cui chiede alla giunta provinciale di centro sinistra di intervenire per contrastare questi episodi e tutelare la sicurezza di personale e passeggeri.
Il timore è che, dopo le aggressioni a capotreni e controllori comincino quelle contro i passeggeri.