Per fare il punto sulle prossime mosse strategiche di FS, a partire dal sempre più probabile riassetto societario e dalla quotazione in borsa, Renato Mazzoncini, amministratore delegato del gruppo, ha scelto il Forum Ambrosetti di Cernobbio.
“Sullo scorporo dell’Alta velocità la nostra parte si è chiusa prima dell'estate, quando abbiamo completato lo studio sia finanziario sia industriale per capire se la separazione potesse essere un'opportunità per il gruppo - ha detto - e lo studio ha dimostrato che non esiste nessun tipo di inefficienza industriale che possa preoccupare in relazione a questa separazione”.
Mazzoncini ha poi aggiunto che l’operazione sarebbe propedeutica all’eventuale quotazione in Borsa del gruppo.
“Noi ora siamo pronti - ha proseguito Mazzoncini -, ma la prospettiva di una eventuale quotazione delle lunga percorrenza prevede una norma di legge e su questo punto non siamo autonomi, serve un confronto con il nostro azionista. Quindi non ho visibilità di quando questo accadrà. Noi siamo pronti per quando l'azionista deciderà di andare avanti”.