Licenziamento e richiesta di danni per circa 300.000 euro. Questo, secondo quanto recepito stamani da la Repubblica quanto potrebbe costare al dipendente Trenord l'aver inventato l'aggressione a Santo Stefano Lodigiano da parte di un cittadino straniero.
I danni sarebbero richiesti sia per l'interruzione di servizio sia per lo sciopero conseguente.
Intanto i sindacati aggiustano il tiro: "Siamo sconcertati e preoccupati. Cosa mai ha potuto portare un lavoratore a uscire di casa armato? - dice Giovanni Abimelech segretario della Fit Cisl - Ragioni e dinamiche del fatto andranno approfondite, ma resta l'evidenza di un problema sicurezza ed è forte l'esasperazione del personale di bordo nello svolgere le proprie mansioni in questa situazione. Nell'ultima settimana si sono verificati diversi nuovi episodi di aggressioni. È evidente l'esigenza di affrontare con decisione il problema della sicurezza, tenere alta l'attenzione e monitorare lo stato psicofisico dei lavoratori".