Il Friuli Venezia Giulia deve continuare ad essere il propulsore del dialogo tra Italia e Slovenia, è questo il solo modo per migliorare i collegamenti ferroviari tra le due nazioni. Lo ha detto oggi la commissaria europea ai Trasporti, Violeta Bulc, durante l'incontro con la presidente della Regione Debora Serracchiani, che si è tenuto oggi a Trieste nell'ambito del Vertice dei Balcani Occidentali. "Il percorso Lubiana-Trieste-Venezia è oggetto di Crossmoby, un importante progetto comunitario - ha detto Serracchiani - e abbiamo chiesto alla commissaria il pieno supporto della Commissione europea. Purtroppo il confine tra Italia e Slovenia è attualmente l'unico in Europa a non essere attraversato da un treno passeggeri".
Violeta Bulc ha quindi ribadito l'interesse della Commissione europea a rafforzare i collegamenti ferroviari anche alla luce dell'obiettivo strategico di promuovere politiche di trasporto sostenibile. "Sappiamo che il collegamento transfrontaliero presenta alcune criticità - ha osservato la commissaria - tuttavia Italia e Slovenia stanno lavorando assieme, e bene, alla proposta che potrebbe portare già tra un anno, o al massimo due, alla creazione di un collegamento passeggeri tra Lubiana e Venezia. In questo contesto il ruolo della Regione è molto importante, perché agisce da coordinatore del dialogo tra i due Paesi ed è l'Ente che meglio di tutti conosce le necessità del territorio".
Ricordiamo che un servizio rapido diurno tra Venezia e Lubiana era presente fino al 2008 ed effettuato con gli ETR 310 delle ferrovie slovene SŽ.


