Non tutti sanno che in alcuni casi il biglietto di Italo non prevede alcun rimborso. Si tratta di casi particolari ma che è meglio sapere prima di averci a che fare e per questo ci viene in soccorso il portale qnm.it che provvede ad elencarli.
Se state per acquistare il ticket per viaggiare su uno degli AGV 575 o dei futuri Pendolino EVO 675 marchiati Italo, sappiate che ci sono diversi casi in cui, pur andando a monte il vostro viaggio, non avrete alcun rimborso del biglietto.
- Se al momento dell’acquisto del biglietto si era informati del ritardo
- Si prosegue il viaggio con mezzi alternativi e il ritardo all’arrivo è inferiore a 60 minuti
- Se il ritardo è dovuto a scioperi o calamità naturali
- Se il ritardo è dovuto a responsabilità del passeggero
- Se i biglietti sono stati acquistati con le promozioni di Italo
Alla luce di ciò la cosa più banale è accertarsi che, nel giorno in cui si è deciso di partire, non sia previsto alcuno sciopero del trasporto pubblico, anche se in determinate fasce orarie alcuni treni sono obbligati a circolare anche nei giorni di sciopero. Poi ascoltare bene gli altoparlanti, perché, dovessero annunciare un ritardo (anche superiore a 60 minuti), eravate informati del ritardo e avete comunque deciso di fare l’acquisto.
Per le calamità naturali c'è poco da inventarsi ma quando si decide di acquistare un biglietto con una delle tante promozioni proposte da Italo, ricordarsi che non ci sarà rimborso se proprio quel giorno, per cause di forza maggiore, dovrete rinunciare al viaggio.