L’agenzia di stampa "Sofia News Agency" riferisce che le ferrovie bulgare BDŽ hanno ripagato il loro debito di 5,497 milioni di lev (circa 2,75 milioni di euro) ad Eurofima, la compagnia europea per il finanziamento del materiale rotabile conosciuta nel nostro paese per le carrozze che ne portano il nome.
Detta operazione è stata portata avanti dalle BDŽ per risanare la propria situazione finanziaria e rilanciare lo sviluppo dell’azienda. Altri 13,650 milioni di lev, pari a circa 6,8 milioni di euro, verranno trasferiti ad Eurofima entro la fine del mese di luglio al fine di saldare integralmente il debito.
La Bulgaria è attenzionata da marzo scorso dalla compagnia cinese China Railway Rolling Stock Corp (Crrc), fra i maggiori fornitori al mondo di materiale rotabile, che sembra sia intenzionata ad investire una cifra fino a 400 milioni di lev (circa 200 milioni di euro) per realizzare impianti di produzione di locomotive e carrozze nel paese. Questa indiscrezione era stata dichiarata dall’allora ministro ad interim per i Trasporti Hristo Alexiev.