Sta prendendo lentamente forma forma il progetto di trasporto ferroviario di merci sulle linee ad Alta Velocità, promosso da ISC - Interporto Servizi Cargo. I passi avanti sono stati svelati da Francesco Pagni, direttore di ISC, in occasione del convegno intitolato "I primi effetti della cura del ferro", organizzato a Roma da Fercargo.
Il crono-programma prevede che nel 2019 (dopo la sperimentazione iniziata nella seconda metà del 2018) sei treni circoleranno sulla tratta tra Pomezia e Verona, sei sulla Melzo-Pomezia e sei sulla Novara-Pomezia, per un totale di 18 convogli che sono destinati a diventare 24 nel 2021 e 36 nel 2023. I tempi di percorrenza saranno nell'ordine delle 9 ore da Melzo a Pomezia e delle 12 ore fino a Nola.
Il direttore di ISC ha comunicato che la velocità massima di questi convogli non sarà superiore ai 120 chilometri orari, perché il target non è tanto l'aumento della velocità stessa quanto la possibilità di sfruttare carri che trasportano i semirimorchi da quattro metri che sono già in circolazione in Europa. Oggi, infatti, ISC, così come altre imprese ferroviarie italiane che operano treni merci da e per il Sud Italia, può trasportare solamente casse mobili, cisterne, bulk e container e non semirimorchi, a causa dei profili ammessi (massimo PC45) lungo la linea lenta.
I mega-trailer con un profilo maggiore (sagoma PC80) che rappresentano oggi il mezzo di trasporto più utilizzato in Europa per le merci non sono quindi utilizzabili e, come spiega Pagni, "questo problema, che persisterà ancora per anni lungo la principale linea ferroviaria d'Italia, cioè Milano-Roma-Napoli, può essere risolto in tempi brevi solo utilizzando la linea ferroviaria AV/AC".
Il progenitore di questo progetto può essere considerato a ragione Giuseppe Sciarrone, primo a creare la prima società privata di trasporto ferroviario merci in Italia dopo la fine del monopolio FS, primo a dar vita a NTV, la società concorrente di Trenitalia nel settore dell'Alta velocità e primo a suggerire di puntare sulla linea AV per trasportare i mega-trailer fino al Centro-Sud Italia.