La nuova linea Napoli - Bari rientra tra le opere inserite nella legge “Sblocca Italia”, percorso di accelerazione e semplificazione per la realizzazione di infrastrutture strategiche e urgenti per il nostro Paese. La legge prevede anche la nomina di un Commissario di Governo, incarico ricoperto da Maurizio Gentile, AD e DG di Rete Ferroviaria Italiana.
La Napoli – Bari è inserita nel Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavo-Mediterraneo, che collega Helsinki a La Valletta, passando per il Centro Europa, la Galleria di base del Brennero, in costruzione, e le principalità città italiane, fino in Sicilia.
L’investimento economico della linea Napoli - Bari è 6,2 miliardi di euro, di cui oltre 4, circa il 65%, già finanziati. Nello specifico, 3,5 miliardi sono pienamente operativi e altri 500 milioni sono in via di approvazione.
Entro il 2019 saranno bandite tutte le gare per i tratti di linea dell’opera; mentre il completamento degli interventi è previsto nel 2026, quando sarà possibile andare da Bari a Napoli in 2 ore e fino a Roma in 3 ore. Già prima di tale data sono comunque previste progressive riduzioni dei tempi di viaggio, grazie all’apertura per fasi dei nuovi tratti di linea.
Napoli – Cancello
Il nuovo tracciato ferroviario (oltre 15 km, di cui 4 km su viadotti e 3 km in gallerie), attraverserà i territori dei comuni di Casoria, Casalnuovo, Afragola ed Acerra, intercettando la nuova stazione di Napoli Afragola. Il progetto prevede anche la realizzazione della stazione, su viadotto, a servizio del centro commerciale Le Porte di Napoli e delle nuove stazioni di Casalnuovo (in sotterranea) e Acerra, per l’interscambio con la Circumvesuviana.
La conclusione di tutte le opere è prevista nel 2022.
Cancello – Frasso Telesino
Nel marzo 2017 è stata aggiudicata al Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) formato da Pizzarotti (capogruppo mandataria), Itinera e Ghella la gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio e velocizzazione per un valore complessivo di 312 milioni di euro.
Il nuovo tracciato ferroviario fra Cancello e Frasso Telesino (oltre 16 km, di cui circa 3 km su viadotti e oltre 4 km di galleria naturale) sarà in parte in affiancamento alla linea esistente e parte in variante, per circa 6 chilometri. La velocità massima sarà di 200 km/h ed è prevista la realizzazione di due nuove fermate, Valle di Maddaloni e Dugenta-Frasso Telesino, a servizio delle aree del Casertano che potranno così avere un collegamento diretto verso Napoli, Bari e Benevento.
La conclusione di tutte le opere è prevista nel 2022.
Frasso Telesino – Vitulano
È in corso la progettazione definitiva dell’intero intervento, diviso in tre lotti, che sarà completata entro settembre 2017. Entro l’anno è prevista la Conferenza dei servizi dei primi due lotti funzionali, Frasso Telesino – Telese e Telese – San Lorenzo Maggiore. La conclusione dei lavori è prevista nel 2025.
Vitulano - Apice
Il tratto di linea Vitulano – Apice è attivo dal 2008.
Apice – Orsara
La linea Apice – Orsara è stata suddivisa in due lotti: da Apice fino alla nuova stazione di Hirpinia e da quest’ultima a Orsara.
È in corso la progettazione definitiva del primo lotto Apice – Hirpinia che sarà completata entro settembre 2017; a fine anno è prevista la Conferenza dei servizi.
Per il secondo lotto, Hirpinia – Orsara, è in corso un approfondimento tecnico che attraversa il territorio di Montaguto, recentemente interessato da recenti ed intensi movimenti franosi.
La conclusione dei due lotti è prevista nel 2026.
Orsara – Bovino
È in corso la progettazione preliminare che sarà completata entro il 2017. La conclusione dei lavori è prevista nel 2026.
Bovino – Cervaro
Attiva dal 28 giugno 2017.
Bretella di Foggia
La bretella di Foggia è già attiva e permette di diminuire i tempi di viaggio per i collegamenti diretti da Bari verso Roma e Napoli e viceversa. La bretella sarà utilizzata anche per il traffico merci.
Foggia – Barletta – Bari
La linea da Foggia – Barletta – Bari sarà oggetto di interventi diffusi per velocizzare i collegamenti e aumentare la capacità di traffico a disposizione delle imprese di trasporto.
Bari – Bari Torre a Mare
È in corso la gara per aggiudicare l’intervento della variante fra Bari Centrale e Bari Torre a Mare (circa 10 km), della nuova stazione Executive e delle fermate Campus e Triggiano. Investimento complessivo oltre 390 milioni di euro.
Al momento, l’iter è rallentato dai ricorsi di alcune aziende partecipanti alla gara.