È ripresa poco prima della mezzanotte, con un’ora di anticipo rispetto al programma, la circolazione ferroviaria fra le stazioni di Rimini e Cesena, sospesa dalle 00.15 di sabato – per 48 ore – per consentire interventi di potenziamento infrastrutturale del ponte sulla via Nazario Sauro (Savignano sul Rubicone).
Centosessanta i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e delle ditte appaltatrici che hanno lavorato durante l’intero fine settimana per sostituire gli impalcati ferroviari del ponti su cui poggia l’infrastruttura ferroviaria. In concomitanza alle lavorazioni sul ponte, sono stati varati due deviatoi e adeguata la curva tra le stazioni di Savignano e Sant’Arcangelo per consentire l’incremento di velocità a 200 km/h.
Un’attività complessa, avviata con lo smontaggio della linea di alimentazione elettrica dei treni, il sollevamento con gru da 350 tonnellate degli impalcati da sostituire, la posa di quelli nuovi realizzati in cantiere e il ripristino di binari, traverse, massicciata e linea elettrica. Tra agli obiettivi il rispetto dei tempi di riattivazione del traffico ferroviario e la riduzione al minimo dei disagi legati alla necessaria interruzione della circolazione dei treni nel tratto interessato dai lavori.
Gli interventi, che rientrano nell’ambito del progetto di velocizzazione della linea Bologna – Lecce, consentiranno alle strutture di sostenere un maggior carico dinamico. I treni quindi potranno viaggiare – a conclusione dei potenziamenti previsti - fino a 200 chilometri orari con una riduzione dei tempi di viaggio di circa 45 minuti tra Bologna e Bari e di circa 60 fino a Lecce.
Lo stesso intervento è stato effettuato, nel 2016, ai ponti sul torrente Bevano e sull’affluente Ponara (fra Forlimpopoli e Cesena) e ai ponti Castiglia, Molini, Rio Gorgara e Quaderna (fra Bologna e Castel San Pietro) e, lo scorso maggio, ai ponti sullo scolo dei Prati (Castel San Pietro - BO) e sul Rio Sabbioso (Dozza - BO). Entro la fine del 2017 sarà adeguato anche l’ultimo ponte in territorio emiliano-romagnolo, quello sul sottovia stradale Canale dei Mulini (a Castelbolognese - RA).