Aprire le porte dei treni in corsa, aggrapparsi all’esterno e farsi i selfie. È la nuova sfida tra i ragazzini delle scuole superiori che prendono i treni della linea Milano – Lecco via Carnate. A lanciare il grido d'allarme è l’amministratore delegato di Trenord, Cinzia Farisè, che nei giorni scorsi ha scritto direttamente al prefetto di Lecco Liliana Baccari e al dirigente della Polizia ferroviaria regionale Maria Cervellini per denunciare questo pericolosissimo comportamento.
"In questi ultimi mesi si assiste con maggior frequenza a giovani che, per mero gesto di sfida o divertimento, aprono le porte del treno in movimento e vi si aggrappano all’esterno", avverte.
Sono per la maggior parte adolescenti, studenti delle scuole superiori, che sfidano la morte per mostrare le foto delle loro imprese su Snapchat e Telegram, social network chiusi, con chat blindate alle quali possono partecipare solo coetanei conosciuti, in modo da non far arrivare l'allarme ai genitori. Alcuni capotreno hanno anche riferito di avere tentato di fermare i ragazzi colti sul fatto, ma di essere stati allontanati con spintoni e minacce.