Il cambio di orario di oggi ha portato numerose novità interessanti tanto per i treni a lunga percorrenza quanto per quelli regionali che si avviano sempre di più ad essere, parimenti ai primi, a livelli sempre più elevati.

Nonostante questo, tuttavia, per chi vive lungo la Ferrovia Regionale FL1 di Roma i problemi non cessano di esistere. Una anomalia, che da anni segnaliamo tanto a Trenitalia quanto alla Regione Lazio, continua a non essere risolta con notevoli disagi per numerosissimi utenti del trasporto locale.

Scorrendo l’orario, infatti, si può vedere come ancora una volta non sia presente alcun treno nelle mattine di sabato, domenica e festivi tra l’aeroporto di Roma Fiumicino e i quartieri nord della Capitale che sono di fatto tagliati fuori da ogni collegamento. L’ultimo treno che dalla stazione aeroportuale raggiunge Roma Nomentana (prima stazione dopo Roma Tiburtina) è il Regionale 22015 delle 7.57 dopodiché il successivo è il Regionale 22039 ben tre ore dopo, alle 10.57.

La situazione non cambia nel senso inverso. L’ultimo treno per raggiungere l’aeroporto da Roma Nomentana è il Regionale 21759 alle 10.24 dopodiché si va a finire alle 13.24 con il Regionale 21783.

Alla luce di ciò, se un abitante di Roma Nord deve raggiungere l’aeroporto o da questo arrivare a casa ha un buco di tre ore che lo costringe a utilizzare altri mezzi di trasporto, anche con cambi che non sono certo comodi da fare con borse e valigie. Peraltro, a voler entrare nel dettaglio, questo non riguarda solo l’aeroporto ma tutte le stazioni lungo la stessa tratta, quindi è impossibile ad esempio per chi abita a Nuovo Salario raggiungere Roma Ostiense o Roma Trastevere e così via.

Ricordiamo che abbiamo preso come riferimento Roma Nomentana solo per citare una stazione vicinissima al centro della Capitale ma lo stesso problema coinvolge anche Nuovo Salario, Fidene e Settebagni (tanto per restare nella tratta comunale) ma anche coloro che abitano a Monterotondo fino a Fara Sabina, stazione normalmente di capolinea della FL1. Si tratta, nel dettaglio, del Municipio Roma III che conta 205.000 abitanti cui si sommano i 40.000 di Monterotondo e i 20.000 del comprensorio della Sabina per un totale di 265.000 persone, grosso modo la popolazione di Venezia.

Pur comprendendo la probabile inutilità di una frequenza estremamente ridotta, sarebbe auspicabile avere almeno un treno all’ora che copra l’intera tratta e la speranza è che con il completamento dei lavori per la rimozione del blocco elettrico manuale tra Settebagni e Fara Sabina, questa eventualità possa essere presa in considerazione.

Per concludere, segnaliamo anche una anomalia tariffaria. Un biglietto tra Settebagni e Fiumicino Aeroporto ha un costo di 8,00 Euro mentre uno tra Monterotondo e Settebagni di 1,10 Euro. Sommati, quindi, si arriva a 9,10 Euro mentre acquistando la tratta intera Monterotondo – Fiumicino Aeroporto si spendono 11,00 Euro. Capiamo che si tratta di un accordo inerente l’abitato della Capitale, ma se si trovasse il modo per ridurre la differenza forse si spingerebbero più persone sul treno anziché sulla trafficatissima (e pericolosa) Via Salaria.

Orario invernale Trenitalia
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