Alcuni teppisti hanno rubato dai vagoni di un convoglio Trenord degli estintori con i quali hanno poi rotto diversi finestrini, compresi quelli della cabina di guida riservata ai macchinisti. Smontati anche alcuni pannelli, divelti seggiolini e tagliati cavi elettrici. Per questo motivo, l’altra sera due corse sono state cancellate e i pendolari sono rimasti a bloccati in stazione.
“Le corse sono cancellate a causa un atto vandalico compiuto da ignoti che ha reso necessario un intervento di manutenzione straordinaria”, hanno spiegato tramite gli altoparlanti nelle stazioni e i messaggi sui social e le app gli operatori di Trenord. Non è nemmeno la prima volta che successe. Anzi, la linea locale S8 Milano - Lecco via Carnate, e la regionale Milano – Lecco - Sondrio Tirano, sono tra quelle in Lombardia più prese di mira.
Accade più spesso durante la notte, quando i treni in sosta sui binari diventano improvvisati dormitori. Nel solo 2016 in tutta la Lombardia sono stati 8mila gli atti di vandalismo, una media di 23 al giorno, che hanno comportato l’obbligo di portare i treni danneggiati in officina per le riparazioni, e la conseguente soppressione di numerose corse. Lo scorso anno per rimediare ai danni sono stati spesi quasi 900mila euro. “Questi episodi comportano ritardi della circolazione dei treni, soppressioni, quando i treni diventano inagibili, decurtazioni dei posti disponibili per i passeggeri e disagi per i clienti”, commentano i dirigenti di Trenord. Gli atti di vandalismo sono oramai frequenti al punto che è stata allestita persino una sorta di squadra speciale “Pulizia e decoro”.


