Saranno tutte le tariffe dei treni che attraversano una o più regioni a beneficiare dell’accordo raggiunto ieri a Roma tra le associazioni dei consumatori e tutte le Regioni italiane, che hanno accettato di rivedere le tariffe sovraregionali. Nelle ultime ore l’operazione è andata a buon fine, ed è stata fissata al primo luglio la data per l’entrata in vigore della nuova disciplina, anche se l’attivazione della nuova tariffa e l’aggiornamento dei sistemi informatici di Trenitalia, avverrà solo a dicembre.
In particolare, in Regione Liguria, circa 36 euro in meno per gli abbonati della linea Genova-Milano e 7,4 euro per quelli che viaggiano tra Genova e Alessandria.
Dice il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi: “In ogni caso abbiamo chiesto un anticipo della produzione degli effetti al primo maggio, perché gli enti si erano impegnati a chiudere la questione entro la fine di aprile”. Indipendentemente dalla data finale, che verrà comunicata a breve, agli abbonati sarà riconosciuto una specie di bonus pari alla differenza dell’abbonamento tra la vecchia e la nuova tariffa.
Arriva finalmente la soluzione di un problema annoso, che grava sui viaggiatori a medio raggio del trasporto regionale dal 2008, da quando cioè Trenitalia preparò - e le Regioni approvarono - l’algoritmo di calcolo valido fino a ora. Un meccanismo perverso che faceva sì che la tariffa sulle tratte sovraregionali risultasse più cara - a parità di percorrenza - della più alta tra quelle delle singole regioni.
Le associazioni dei consumatori hanno chiesto e ottenuto alla Conferenza delle Regioni che al posto di questo tipo di calcolo ne venisse introdotto uno semplicemente proporzionale. Continua Truzzi: “Per la prima volta da molti anni a questa parte i viaggiatori potranno contare su un risparmio e non su un rincaro”.
Le Regioni hanno poi accettato di rivedere il sistema anche per i biglietti di corsa semplice, ma, in questo caso, i tempi d’applicazione saranno diversi. “La platea degli interessati è ampia. Le modalità saranno illustrati in una prossima riunione che è già in programma a maggio”.
Le associazioni dei consumatori hanno insistito anche sul riconoscimento di una forma di indennizzo per tutti quegli abbonati che, negli anni passati, hanno pagato una tariffa più elevata. “Trenitalia si è dimostrata disponibile e a questo proposito sarà aperto un tavolo specifico”.