Barbara Morgante, Amministratrice Delegata di Trenitalia, ha rilasciato ieri una intervista al Tirreno incentrata principalmente sui trasporti in Toscana.
Alla domanda sul perché i Frecciabianca avessero da qualche tempo delle tracce più lente, l'AD ha risposto:
"Una questione tecnica. Ormai non sono più disponibili i pezzi di ricambio dei cosiddetti treni "Pendolini". Quindi non possiamo più sfruttare l’assetto variabile che consentiva loro di tenere velocità più elevate a parità di linea, come fra Roma e Grosseto. La nostra è stata un’operazione di trasparenza, perché i Frecciabianca sulla Tirrenica non pendolavano più da tempo. Col nuovo orario la puntualità è passata dall’85,2 al 95,5%". "Promettere tempi ridotti e poi arrivare sempre in ritardo non è utile a nessuno".
L'AD fa riferimento alla eliminazione del pendolamento sugli ETR 460/463 di cui avevamo dato notizia in questo articolo: Ferrovie: disattivato il pendolamento sugli ETR 460/ETR 463.
L'intervista integrale può essere letta cliccando qui.