15 milioni di euro. Questa la cifra che serve per riattivare la linea Aosta/Pré-Saint-Didier. A dirlo in consiglio regionale l'Assessore regionale ai Trasporti, Claudio Restano che risponde ad una interrogazione del suo predecessore Aurelio Marguerettaz. Confermando la volontà del governo di dare seguito alla legge di iniziativa popolare l'Assessore ha spiegato che sono in corso incontri con Rete Ferroviaria Italiana e con l'affidatario del servizio per esaminare tutte le opzioni di potenziamento.
La tempistica indicata è pari a 6 mesi mentre il costo annuale lordo stimato per la ripresa del servizio è di 1 milione 673 mila euro per otto coppie di corse giornaliere. "Un importo che, essendo pendente un contenzioso con Trenitalia, potrebbe aumentare" ha spiegato Restano. Ulteriori interventi saranno stimati anche alla luce delle valutazioni sulla possibilità dell'allungamento della tratta fino a Courmayeur. Le valutazioni sulla riattivazione della tratta riguardano anche la possibilità di riclassificare la tratta, nell'ottica di eliminare l'attuale vincolo assiale di 16 tonnellate.
"Per proseguire negli interventi non è possibile non partire dagli studi esistenti che, impietosamente, elencano criticità importanti - ha sottolineato Aurelio Marguerettaz - le disponibilità in bilancio sono limitate".