Erano soliti aggredire e rapinare i passeggeri a bordo dei treni sulla tratta Torino-Savona-Ventimiglia fin quando sei giovani sono finiti nei guai e denunciati alla Procura della Repubblica in seguito a due distinte operazioni concluse dai carabinieri di Fossano e Savigliano.
Due sere fa i militari sono intervenuti in stazione a Fossano dopo la segnalazione di un torinese di 40 anni che a bordo del treno Torino-Ventimiglia ha raccontato di essere stato aggredito da tre giovani. Il terzetto ha tentato di derubarlo del portafogli e l'uomo è riuscito a divincolarsi scendendo di corsa dal treno inseguito dai tre aggressori. La banda, alla vista dei militari, si è dileguata facendo perdere le tracce, mentre il viaggiatore ferito è stato soccorso e accompagnato all'ospedale per essere medicato. I medici gli hanno riscontrato un trauma cranico con la frattura del setto nasale. I carabinieri hanno poi rintracciato i tre ragazzi, tutti i di 19 anni, di origine marocchina residenti nel fossanese. Per loro è scattata una denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. I militari cercano ora di appurare se il branco si sia reso protagonista di altri episodi delittuosi sempre a bordo dei treni anche verso Savona.
A Savigliano infatti, in una operazione analoga, i carabinieri hanno invece identificato altri tre ragazzi che avevano avvicinato una studentessa universitaria di 25 anni saviglianese. In questo caso il colpo è riuscito perché i malviventi sono riusciti a sottrarle dalla borsa che teneva a tracolla. Dentro c'era il portafogli con denaro contante e documenti. Grazie alla descrizione fornita dalla giovane e alle testimonianze di altri viaggiatori i militari sono riusciti a risalire ad identificare gli autori del furto. A finire nei guai, in questa circostanza, sono stati un 17enne di Savigliano, un 14enne di Bra e di un 20enne di Fossano, tutti e tre di origine marocchina. Si cerca ora di capire se tra i due episodi vi possa essere un collegamento ovvero se ad agire sia una sola banda di giovani rapinatori.