Ore calde in EAV. Circumvesuviana, Cumana, Circumflegrea, Metrocampania Piscinola-Aversa, Alifana e Napoli-Benevento via Cancello non vedranno treni circolare nel pomeriggio di Pasqua. Lo ha annunciato l'amministratore unico dell'EAV Umberto De Gregorio tramite un messaggio su Facebook. "I lavoratori in assemblea - scrive De Gregorio - bocciano la proposta di accordo che era stata raggiunta con i rappresentanti sindacali e che prevedeva 230 euro per il turno pomeridiano. EAV assicura comunque il servizio per Pompei e Sorrento con bus sostitutivi". "Commenti? La cosa si commenta da sola. Ci sono giovani che avrebbero accettato per un quinto di quella somma", conclude De Gregorio.
Il Sindacata Orsa ha risposto tramite un comunicato, affermando che il "no" è arrivato dinanzi alla richiesta dell'azienda di prolungare il servizio solo sulla tratta Napoli-Sorrento. I lavoratori, fa sapere il sindacato, "vogliono lavorare e garantire il servizio su tutte le linee ferroviarie ed automobilistiche, per assicurare la mobilità a tutti i cittadini e non solo ad una parte di essi". Nella nota si sottolinea come l'EAV sia un'azienda di trasporto pubblico e non "un'agenzia di viaggio", "per cui non può e non deve discriminare una parte dei cittadini a vantaggio di un'altra".
Il sindacato ha anche stigmatizzato il post De Gregorio, accusato di usare "il "manganello mediatico" per rovesciare sui lavoratori le colpe dei propri fallimenti come dirigente aziendale". L'Orsa, inoltre, "si riserva di adire alle vie legali verso tutti coloro che, commentando i suoi post, si sono lasciati andare a commenti lesivi della dignità e dell'onorabilità dei lavoratori dell'EAV, nel contempo li invita a viaggiare coi nostri treni ed a "toccare con mano" i reali problemi che hanno quotidianamente i pendolari ed i lavoratori del trasporto pubblico, piuttosto che "discettare" su argomenti di cui non hanno una effettiva o concreta conoscenza".
Pronta la replica di De Gregorio sempre su Facebook. "Il sindacato Orsa dice che non è un problema di soldi ma di scelte: non sono d'accordo ad aprire - parliamo del pomeriggio di Pasqua - solo la linea per Pompei e Sorrento ma vogliono tenere aperte tutte le linee. Ma la domanda è forte solo per Pompei e Sorrento. Solo li si giustificano 230 euro. Se accettano invece soltanto 100 euro e garantiscono il servizio su tutte le linee possiamo tenere aperto tutto. Perché - ricordo ai sindacati - che il bilancio lo firmo io, non loro, io mi assumo le responsabilità. La strategia commerciale e finanziaria dell'azienda la decido quindi io, non loro. Il 2016 chiude in utile, per la prima volta. Il passato è alle spalle."