Il treno diagnostico Talete di RFI ha fatto la sua comparsa sulla disastrata rete di FCU, in Umbria.
Finalmente per la ex Ferrovia Centrale Umbra, dopo decenni d’oggettiva ed evidente incuria, pare sia arrivato il momento di ricevere le cure e le attenzioni promesse dal governo regionale.
Questa operazione, lungamente attesa dai pendolari, rappresenta la messa in atto del recente accordo stipulato con RFI che prevede il passaggio di gestione della ex FCU proprio a Rete Ferroviaria Italiana.
Il 18 settembre era previsto l’inizio delle ricognizioni strategiche di RFI e nello stesso giorno era previsti l’avvio di alcuni cantieri nella tratta nord tra Perugia Ponte San Giovanni e Sansepolcro. Rimaneva dunque il nodo principale, ossia l’inizio fisico degli interventi da parte di Rete Ferroviaria Italiana che hanno avuto inizio venerdì 29 settembre con l'arrivo a Ponte San Giovanni di Talete.
La carrozza diagnostica, giunta in composizione ad una E.656 e con il bagagliaio in appoggio, dispone di precisi apparati di misurazione che hanno consentito di dare il via alla ricognizione approfondita dello stato della linea ex- FCU. Questa ricognizione costituisce di fatto la base dei lavori che verranno svolti nei prossimi 12 mesi.