L’Austria sta cercando di rivoluzionare i suoi trasporti pubblici per abbattere le emissioni di CO2.
Alla fine di ottobre, sarà infatti entrato in vigore a pieno regime il nuovo sistema tariffario KlimaTicket, al momento in prevendita. Grazie al nuovo biglietto, i cittadini potranno utilizzare i mezzi sull’intero territorio nazionale e senza limiti, a un prezzo che equivale a tre euro al giorno. Un “biglietto climatico” annuale costerà 1.095 euro e sarà valido per ferrovie, metropolitane, autobus, compresi quelli di reti private, sia nelle città sia nel resto del Paese. Sono previste, inoltre, promozioni iniziali o per alcune categorie.
Ad annunciare il provvedimento, dopo anni di dibattito e trattative – è stata la ministra del partito dei Verdi, Leonore Gewessler, che nel governo federale si occupa di clima, ambiente, energia, mobilità e innovazione tecnologica.
Nonostante i dati della Commissione europea mostrino che gli austriaci, in termini di chilometraggio pro capite, sono già i maggiori utenti di trasporto pubblico nel continente, i Verdi considerano il “biglietto climatico” uno strumento importante per abbattere le emissioni inquinanti. Per finanziare il progetto, l’esecutivo ha stanziato 96 milioni di euro nell’immediato e 150 milioni l’anno a partire dal 2022. L’obiettivo è arrivare a quota centomila abbonati.
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