L’italiana Walle Mobility annuncia la partnership con lo studio Giancarlo Zema Design Group (GZDG) per la realizzazione dei primi vertiporti in Italia.
La collaborazione prevede lo sviluppo di infrastrutture all’avanguardia per la Urban Air Mobility (UAM). “La mobilità del futuro necessita di infrastrutture all’avanguardia. Il 60% degli insediamenti urbani ad oggi non sono stati ancora costruiti”
dichiara Domenico Gagliardi, fondatore e CEO di Walle e aggiunge “i vertiporti rappresentano una reale opportunità per un mercato in piena espansione. Le aree di cui stiamo parlando dovranno necessariamente essere modulari, scalabili e attrattive, da un punto di vista economico e da un punto di vista sociale” conclude il CEO e Founder di Walle Mobility “La nostra scelta è ricaduta sullo studio Giancarlo Zema Design Group grazie alla loro progettazione unica, emozionale e attenta alla sostenibilità ambientale. Infatti i vertiporti disegnati dallo Studio sono completamente a energia solare. Intendiamo sviluppare la nostra rete di infrastrutture partendo dall’Italia”.
Secondo il Dott. Giuseppe Carusi del Giancarlo Zema Design Group “Hamamelis è l’innovativo vertiporto solar-powered base di partenza per droni-taxi elettrici e VTOL. E’luogo simbolo di un nuovo modo di spostarsi, autonomo ed ecosostenibile. Il pavimento, con ricarica in modalità wireless, è costituito da speciali pannelli fotovoltaici di ultima generazione, antiscivolo, che integrano al loro interno piastre led per l’illuminazione e segnaletica notturna. Il vertiporto Hamamelis è ideale sia sull'acqua che sulla terraferma.”
Per la realizzazione dei primi vertiporti, sono in corso colloqui, in stato avanzato, con i primi tre comuni italiani che verranno finalizzati entro la primavera in corso. Il mercato dell'Advanced Air Mobility (AAM oppure UAM) è un mercato con previsioni di crescita esponenziali, nel 2021 si stimano investimenti nel mondo pari a 5 miliardi di dollari (vs 1 miliardo investito nel 2020).
Continua il piano di sviluppo dell’italiana Walle Mobility, dopo l’annuncio dell’accordo con Jaunt, produttore americano di shuttle elettrici/ibridi con tecnologia VTOL e quello con Airio, società americana specializzata nello sviluppo di software per percorsi di volo intelligenti per droni e shuttle elettrici VTOL (vertical take off and landing), per lo sviluppo in Italia del mercato della Urban Air Mobility, concentrandosi su rotte con distanza media pari a 50 km.
Walle Mobility è la prima realtà italiana che vuole sviluppare nel nostro paese il business legato alla mobilità aerea interurbana/regionale, offrendo un servizio shuttle di trasporto per persone attraverso velivoli VTOL, con l’obiettivo di trasformare radicalmente il trasporto di passeggeri in zone ad alta densità abitativa, connettendo punti strategici delle città o zone turistiche con importanti nodi di traffico come aeroporti e stazioni.
La mobilità urbana verticale cambierà il modo di muoversi tra le nostre città e punti strategici all’esterno delle stesse, diventando una valida alternativa sostituibile e sostenibile al trasporto tradizionale, con impatti significativi sulla decongestione del traffico automobilistico e sull’inquinamento.
Si stima che entro il 2035 voleranno nel mondo oltre 35.000 velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale per trasporto passeggeri e centinaia di migliaia di droni, in un mercato della mobilità urbana che si stima raggiungerà i 70 miliardi di euro.