"I documenti finali di nulla osta di Ansfisa sono arrivati oggi, e questo vuol dire che i treni della Metro B e della C a disposizione saranno tutti in funzione dal 1 settembre senza soluzione di continuità pronti per l'inizio dell'anno scolastico".
Lo rende noto su Facebook l'assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè.
"Fin dal primo giorno di questa consiliatura - spiega - ci siamo trovati a far fronte alle mancate revisioni dei treni della metro A, della metro B e della metro C che avrebbero determinato la chiusura in breve tempo delle tre linee per carenza di convogli.
Siamo riusciti con il ministero e Ansfisa a trovare accordi che consentissero di continuarne l'esercizio, assumendoci obblighi e responsabilità.
Era chiaro, però fin da subito, che qualcosa non funzionava nel meccanismo normativo di fissazione delle revisioni intermedie.
In giugno e luglio perciò - prosegue Patanè - abbiamo lavorato con il nuovo presidente di Ansfisa per trovare il modo di ridefinire i piani manutentivi per i treni di metro B e di metro C.
L'obiettivo che avevamo era quello di togliere di mezzo valutazioni fatte sulla mera conta dei chilometri e introdurre invece un criterio che valutasse l'effettiva vetustà della componentistica dei treni".
"Abbiamo insomma proposto e condiviso un nuovo modo di gestione che garantisce allo stesso tempo la sicurezza dei treni e evita di mandare a revisione treni che non ne hanno bisogno.
Un metodo che farà scuola in Italia. Non sarà una notizia che appassiona il grande pubblico - conclude l'assessore - ma per noi oltre che un risultato pratico che garantisce l'esercizio quotidiano delle metropolitane di Roma, è un risultato prestigioso".