Per colpa dei soliti incivili non parte bene la nuova M4 di Milano.
La nuova metropolitana di Milano (linea blu) che verrà inaugurata il prossimo 26 novembre è stata oggetto di pesanti atti vandalici per opera dei soliti fantomatici artisti che hanno pensato bene di imbrattare i convogli nuovi ancora prima che entrassero in servizio.
Otto sono i convogli coinvolti, due treni da quattro elementi l’uno che ora andranno ripuliti a spese della comunità.
A spiegare l’accaduto è proprio la società M4.
Un gruppo ristretto di cinque persone è entrata nel deposito di San Cristoforo bucando il muro e recandosi dunque in una zona assai pericolosa «perché presto, quando la nuova metropolitana sarà attiva, sarà a tensione molto elevata».
M4, inoltre, ha aggiunto che partirà una formale «denuncia contro ignoti per i danni arrecati».
Ci sono tracce sui social network che farebbero risalire il tutto ad una serie di personaggi del settore dell’Est Europa. «C’è però il problema — spiega Fabiola Minoletti, vicepresidente del Coordinamento del comitati milanesi — che in questo momento i gruppi di graffitari si sentono poco a rischio, mostrano di non avere alcun timore di essere intercettati e perseguiti, e dunque vengono allo scoperto in modo molto più esplicito sulle loro pagine Instagram, lasciando anche segnali di “paternità” piuttosto espliciti delle loro “opere”».
Del resto, se le pene non diventano più severe il fenomeno non si abbatte.