Sono ormai numerose le aziende di trasporto pubblico locale nel Bel Paese che si vedono consegnare in queste settimane mezzi full-electric o hanno in fase di assegnazione delle gare per la loro fornitura.
Sulla mobilità c’è del resto una grande disponibilità economica da dividere, grazie al piano europeo.
A disposizione circa 59,2 miliardi di euro (PNRR – Piano Complementare) con 25 miliardi destinati alla mobilità sostenibile e infrastrutture nuove o da risanare.
Una grande occasione per le regioni che posso investire sul loro territorio e per le aziende presenti, che usufruendo dei fondi, vanno ad ammodernare il parco macchine aumentando il confort dei passeggeri e riducendo drasticamente emissioni inquinanti e costi di manutenzione.
Degna di nota è l'entrata in servizio in Calabria presso le Ferrovie della Calabria con assegnazione al deposito di Vibo Valentia dei bus full-electric.
Costruito dall’azienda Karsan il modello E-ATAK è infatti totalmente mosso da questa propulsione.
Queste le caratteristiche principali: 8 metri di lunghezza, 300 km di autonomia, EBS, FDS, RGB, ASC ed ECC, tutte dotazioni impattanti la sicurezza e il comfort.
Oltre ad esse anche il sistema di potenza rigenerativa, che in fase di frenatura recupera energia che viene depositata nelle batterie evitando la sua dissipazione.
La capienza è di 52 persone e il pavimento ribassato per mobilità e accessibilità a tutti.
Le comprovate batterie Li-Ion di BMW danno vita all'e-ATAK che può essere ricaricato in 5 ore in AC o in 3 ore in DC.
I mezzi hanno una bellissima livrea con nuovo logo societario sono stati acquistati grazie all'impegno e al gioco di squadra tra la Regione Calabria e la dirigenza di Fdc che hanno intercettato i fondi necessari.
Sinergia e impegno che vede oltre all'acquisto di mezzi nuovi su gomma anche di automotrici a idrogeno e al rinnovo totale delle sue line ferroviarie con i più avanzati sistemi di segnalamento e protezione ferroviaria.
Da Sud a Nord anche Arriva Italia rinnova il suo parco mezzi.
Sono infatti giunti a Cremona 6 su 11 previsti full-electric della Cinese Byd da 12 metri e 82 posti anche in questo caso con 300 km di autonomia.
I mezzi si aggiungono ai precedenti due Alfabus già arrivati in città con lo scopo di eliminare i mezzi inquinanti entro il 2026
Testo di Rosario Calia, foto di Ferdinando Ferrari


